Serata di tensione e paura quella di ieri, intorno alle 22, nella zona della Chiesuola, periferia residenziale di Latina. Dopo le numerose segnalazioni di furti nelle abitazioni avvenuti nelle ultime settimane, ieri sera diversi residenti hanno allertato le forze dell’ordine per la presenza di droni sospetti che sorvolavano le case a bassa quota.
Le testimonianze raccolte parlano chiaro: “Su Chiesuola li hanno visti tutti, sono passati quasiad altezza uomo, volavano bassissimi”, racconta un cittadino. Un altro aggiunge: “Erano almeno tre droni, forse li pilotavano dalle campagne, sicuramente per controllare le abitazioni. Anche la polizia, inizialmente, ha stentato a crederci.”
L’episodio si è verificato in un’area già segnata da una serie di furti notturni che, nelle ultime settimane, hanno colpito diverse abitazioni. I droni – secondo quanto riportato – avrebbero sorvolato le vie interne e le campagne limitrofe, passando anche su Strada Don Luca, una delle arterie della zona.
Il fenomeno, però, non riguarda solo la Chiesuola. I residenti riferiscono che i droni circolano da circa tre settimane anche a Borgo Carso, Borgo Podgora e Prato Cesarino, tutte aree periferiche del capoluogo pontino.
In concomitanza con l’avvistamento dei droni, alcuni residenti hanno notato la presenza sospetta di una BMW con quattro persone a bordo, ferma nelle vicinanze. L’auto sarebbe stata vista aggirarsi lentamente tra le strade secondarie, destando ulteriori sospetti tra gli abitanti.
Le forze dell’ordine hanno avviato controlli nella zona. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica e risalire all’origine dei droni.
Intanto, cresce la preoccupazione tra i residenti: “Ci sentiamo abbandonati – dichiara una residente – ogni sera è un incubo. Abbiamo paura di lasciare le case anche solo per pochi minuti”.