Una nuova demolizione, frutto dell’attività di controllo della Squadra mobile che negli ultimi mesi non ha perso di vista il clan nomade Di Silvio. Questa volta l’operazione, condotta ieri dalla polizia con la collaborazione di tutte le forze dell’ordine e la supervisione dei funzionari dell’Ater, riguarda una struttura completamente abusiva costruita in un alloggio popolare di viale Kennedy. L’appartamento, regolarmente assegnato dall’amministrazione comunale a Rosaria De Rosa, 44 anni, legata da un rapporto di parentela con la famiglia di Carmine e Armando Di Silvio, era stato trasformato con la realizzazione di due locali aggiuntivi, tirati su nel giro di pochi giorni. I nuovi ambienti, già completamente arredati, erano stati realizzati chiudendo arbitrariamente uno spazio condominiale che conduce ai garage dell’immobile. Così, l’alloggio di edilizia residenziale pubblica al piano rialzato era stato ampliato realizzando altre due stanze, di fatto adibite ad appartamento, al piano terra dello stabile. Nei giorni scorsi la Squadra mobile aveva notato una copertura sospetta realizzata con dei tendoni. Ma poco dopo quella copertura provvisoria ha lasciato spazio a un muro innalzato per delimitare un nuovo monolocale completamente abusivo, con tanto di allacci alla corrente elettrica e alla rete idrica, cucina e salotto. La situazione è stata immediatamente segnalata all’Ater che ieri ha provveduto alla demolizione. L’operazione ha avuto il supporto di tutte le forze di polizia che hanno vigilato sull’ordine pubblico.
Laura Pesino dal Corriere Pontino del 12 marzo 2011