Manifestazione a Roma
L’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Latina, facendo seguito alla presa di posizione contro il Decreto Fiscale convertito in legge, formalizzata con apposita lettera inviata al Consiglio Nazionale e ai colleghi, ha preso parte, con propri rappresentati ed iscritti, all’apposita manifestazione svoltasi a Roma. “Come noto, fanno sapere in una nota – la normativa ha introdotto un aggravio di incombenze per l’utenza e quindi per i professionisti (ben 8 nuovi adempimenti per comunicazioni iva), con aumento di costi per gli studi, che inevitabilmente si riverberano sulla remunerazione delle prestazioni rese. Inoltre, sono in vista ulteriori pesanti adempimenti impropriamente traslati sui commercialisti in materia di antiriciclaggio. La manifestazione è stata un successo con oltre 4.000 partecipanti, provenienti da tutta Italia, tra cui anche gli iscritti all’Ordine di Latina, partiti in maggior numero dal capoluogo pontino, da Aprilia, Terracina, Fondi e i rappresentanti del Consiglio in carica. Il prossimo appuntamento si svolgerà a febbraio 2017. Pertanto, adesso si attendono dal Governo modifiche urgenti alla normativa, per ricondurre alla normalità il rapporto tra Amministrazione finanziaria, utenza e commercialisti, nel rispetto delle funzioni e delle competenze di ciascuno. Bisogna, infatti, ricordare il ruolo centrale degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili negli adempimenti fiscali e nei connessi pagamenti di imposte”. Il Presidente Romagnoli e il Vice Presidente Stravato hanno commentato: “La manifestazione di Roma è stata una bellissima prova di unità e di civiltà nel rappresentare il proprio dissenso avverso norme inique e ingiuste, caratterizzata da correttezza e dignità, proprie della categoria che anche in tale occasione ha dimostrato il proprio spessore professionale. Auspichiamo una sempre maggiore presenza di commercialisti in Parlamento, nonché una forte e trasparente attività lobbistica per non trovarci più dinnanzi a normative inadeguate o irrealistiche”. Lazio Tv