Scandalo motorizzazione civile di Latina. La polizia stradale ha eseguito 14 ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip Nicola Iansiti nei confronti di altrettante persone accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, concussione abuso d’ufficio e falso. Nei guai anche 5 funzionari della motorizzazione che sono in carcere con due titolari di autoscuole, uno di Latina e uno di Fondi. Altri 7 titolari di autoscuole sono ai domiciliari. 150 persone sono state denunciate tra cui medici militari. L’inchiesta, partita nel 2010, dopo un filmato di “Striscia la Notizia”, riguarda un giro di mazzette tra la motorizzazione civile ed alcune scuole guida della provincia di Latina per l’acquisto di patenti. La maggior parte dei clienti erano stranieri e pagavano fino a 3.000 euro a patente. Oltre 30.000 le intercettazioni telefoniche. L’inchiesta e’ coordinata dal sostituto procuratore Giuseppe Bontempo.
Patenti facili a Latina: ecco i nomi degli arrestati