Nuovi sviluppi sulle indagini della morte di Alessia Calvani. Dopo l’arresto di Emanuele Fiorucci è finito in manette anche Patrizio Palombo, 53 anni sempre di Latina scalo. L’uomo era stato sentito più volte dalla polstrada come persona informata sui fatti dopo l’incidente però non aveva fornito indicazioni. Secondo gli investigatori l’uomo, la sera dell’incidente, era alla guida dell’auto che precedeva la Mercedes Classe A che investì e uccise la 15enne.
Oltre che di favoreggiamento è accusato di concorso in furto aggravato della Mercedes. Secondo gli investigatori l’uomo avrebbe infatti rubato l’autovettura in concorso con Fiorucci. Il destinatario della misura è stato portato nella casa circondariale di Latina a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul luogo dell’incidente non erano state trovate tracce utili o frammenti di carrozzeria che potessero far risalire all’auto investitrice che non si era fermata a soccorrere la ragazzina. Il giorno seguente, il proprietario dell’autovettura, aveva presentato denuncia di furto dell’autovettura Mercedes Classe A targata DM810EK.
Le indagini ininterrotte per circa un anno hanno portato all’identificazione dell’autore del delitto: Emanuele Fiorucci, che già in passato, spiegano gli investigatori, alla guida di un autotreno, aveva causato la morte di una bambina. Allo stato le indagini hanno dimostrato non solo responsabilità dirette nell’incidente di Fiorucci ma anche nel furto, ricettazione e alienazione dell’autovettura, in concorso con Palombo.