Verrà riascoltato dal magistrato Emanuele Fiorucci, il 43enne che lo scorso anno investì e uccise la 15enne Alessia Calvani a Latina scalo. L’uomo dopo oltre un anno ha confessato ma le indagini non sono concluse. La polizia stradale da la caccia a due complici e ad altre persone che sapevano ma che hanno mentito. Intanto la gente protesta per il mancato arresto dell’uomo. Nei prossimi giorni manifestazione dell’Associazione famigliari vittime della strada davanti al tribunale di Latina.
Il Comune vuole costituirsi parte civile nel processo
Il sindaco Giovanni Di Giorgi a nome della città e dell’intera amministrazione ha voluto rivolgere i suoi complimenti alla polizia per la brillante operazione che ha portato a individuare il pirata che un anno fa aveva causato la tragica morte della giovane Alessia Calvani.
“Ho voluto complimentarmi con il comandante Francesco Cipriano per la brillante e complessa operazione che ha portato a risolvere definitivamente il caso che aveva angosciato tutta la città. Il mio ringraziamento va alla polizia stradale e al Questore Alberto Intini che in collaborazione con le altre forze dell’ordine ha ben diretto con tenacia le complesse indagini.
Il risultato ottenuto testimonia non solo le grandi capacità delle forze dell’ordine, e della polizia stradale in particolare, ma anche che la nostra città e caratterizzata da un tessuto sociale forte e coeso. L’individuazione del pirata infatti è stata possibile anche grazie al contributo dei cittadini che hanno spontaneamente reso testimonianze preziose circa la notte dell’incidente.
Il mio pensiero va anche alla famiglia di Alessia di cui insieme all’intera città ho condiviso l’angoscia e il dolore, cercando per quanto possibile di fornire il nostro sostegno morale e la collaborazione istituzionale affinché le indagini sul caso non si chiudessero e l’attenzione dell’opinion pubblica fosse concentrata e alta su questa dolorosa vicenda.
Ai genitori di Alessia va un particolare saluto e un abbraccio nel giorno in cui il dolore per la scomparsa di Alessia non sarà di certo diminuito con l’individuazione del responsabile della tragedia”
Intanto il Comune di Latina sta valutando di costituirsi parte civile nel processo a carico del pirata della strada.