A due mesi dalla tragica scomparsa di Federico Salvagni, il quindicenne di Latina investito e ucciso da un pirata della strada, i suoi cari si stringono per mantenere vivo il suo ricordo e chiedere giustizia. L’appuntamento è fissato per lunedì 13 ottobre alle 20:30 per una fiaccolata che attraverserà le vie della città.
La mobilitazione, promossa dai familiari, partirà da Piazza Paolo VI a Latina, davanti alla Chiesa del Sacro Cuore. Il corteo si snoderà poi lungo Via Isonzo e Via Marconi per fare ritorno in Piazza Paolo VI, in un cammino simbolico per non dimenticare la giovane vita spezzata in quella che doveva essere una notte spensierata dell’estate.
Il padre di Federico, Franco, ha lanciato un appello alla comunità: “Chiunque voglia partecipare è il benvenuto”, invitando tutti a unirsi per onorare la memoria del figlio, un ragazzo “pieno di sogni”.
Federico Salvagni perse la vita sulla strada che collega San Felice Circeo e Terracina. A travolgerlo, mentre era a piedi in compagnia del fratello gemello e di un amico, fu un’auto pirata.
Per l’accaduto è detenuto dallo scorso 16 agosto Gioacchino Sacco, 49 anni, residente a Terracina. L’uomo è accusato di omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso. Dalle indagini è emerso che Sacco era alla guida di una Lancia Ypsilon priva di assicurazione e revisione, e non avrebbe potuto guidare in quanto gli era stata precedentemente ritirata la patente.
Il Tribunale del Riesame di Roma, nel mese di settembre, aveva già respinto il ricorso presentato dall’indagato, confermando la custodia cautelare in carcere. La fiaccolata si pone quindi come un momento di forte coesione emotiva e una chiara richiesta di verità e giustizia nei confronti dell’imputato.






