Un uomo di 31 anni del posto, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Priverno per una serie di gravi reati: distruzione di bene culturale, danneggiamento aggravato e porto abusivo di arma bianca. L’episodio, avvenuto nella giornata di ieri, 20 settembre, ha richiesto l’intervento immediato dei militari in seguito a una richiesta giunta al 112.
L’indagato si trovava in un evidente stato di forte alterazione psicomotoria e ha seminato il panico utilizzando un machete e un bastone in legno. La sua furia si è scagliata prima contro un’autovettura, i cui vetri sono stati tutti infranti, e poi contro il Monumento ai Caduti dedicato ai “Carabinieri Martiri di Fiesole”. L’uomo ha colpito il cippo, distruggendo l’effige in plastica centrale che raffigura i tre militari deceduti, causando un grave danno a un bene di memoria storica.
Dopo gli atti vandalici, il 31enne ha tentato la fuga ma è stato prontamente raggiunto e bloccato dai Carabinieri al termine di un breve inseguimento. Sia il machete che il bastone sono stati sequestrati. Dato il suo stato alterato, l’uomo è stato subito soccorso dal personale del 118 e trasportato presso l’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina per gli accertamenti e le cure necessarie.






