Un’intera comunità si stringe attorno a Tommaso Monti, il 43enne rimasto gravemente ferito sabato scorso in un drammatico incidente in moto sulla Monti Lepini, nel territorio di Priverno. Un impatto violento, in cui – secondo le prime ricostruzioni – Tommaso non avrebbe avuto alcuna responsabilità, ma che ha cambiato per sempre la sua vita.
Il ragazzo si trova attualmente ricoverato presso l’ospedale San Camillo di Roma, nel reparto di rianimazione CR1, dove è in condizioni molto gravi. In queste ore, i medici stanno effettuando un delicato intervento alla colonna vertebrale, cruciale per stabilire le possibilità future di recupero.
L’appello dei familiari: “Aiutateci a salvargli la vita”
Nei giorni successivi all’incidente, i familiari di Tommaso hanno lanciato un accorato appello alla cittadinanza per donare sangue:
“Tommaso ha bisogno di sangue. È 0 positivo, ma può ricevere anche da 0 negativo. Un piccolo gesto può davvero salvargli la vita. Aiutateci.”
Le parole della famiglia hanno scosso le coscienze, spingendo centinaia di persone a rispondere all’appello. Il risultato? Una vera e propria ondata di solidarietà
La richiesta di sangue è stata immediatamente raccolta anche dall’AVIS di Priverno e dal Centro Trasfusionale di Latina, che si sono mobilitati per trasferire le sacche all’Ospedale San Camillo.
Le giornate di raccolta straordinaria sono state fissate per:
Mercoledì 10 settembre, dalle 8:15 alle 11:00, presso il Centro Trasfusionale di Latina; Giovedì 11 settembre, presso la sede AVIS di Priverno, con trasporto immediato delle sacche verso Roma.
Un cuore grande: chiuse le prenotazioni per l’afflusso di donatori
L’affetto e la solidarietà verso Tommaso non si sono fatte attendere: da quanto si apprende in poche ore, le prenotazioni per la donazione sono state chiuse, vista la grande affluenza di volontari. Un segnale concreto di come il territorio pontino si sia mobilitato per aiutare uno dei suoi figli in un momento così drammatico.
Chi si trovasse già a Roma può ancora recarsi presso il Centro Trasfusionale CR1 del San Camillo, specificando che la donazione è destinata a Tommaso Monti.
Un piccolo gesto per una grande speranza
In un momento così difficile, ogni sacca di sangue rappresenta un passo in più verso la sopravvivenza. La famiglia e gli amici chiedono a chiunque possa donare di farlo, anche nei prossimi giorni, perché le esigenze trasfusionali potrebbero proseguire.