La tragedia che ha colpito Latina si fa ancora più amara con la scoperta dei dettagli che hanno portato alla morte di Federico Salvagni, il sedicenne investito la sera prima di Ferragosto. Il 49enne alla guida dell’auto non solo non si è fermato a prestare soccorso, ma non avrebbe mai dovuto essere sulla strada.
Da quanto si apprende il veicolo, infatti, era sprovvisto di assicurazione e revisione, e soprattutto il conducente non aveva la patente, che gli era stata revocata alla fine dello scorso anno.
Le richieste di arresti domiciliari da parte della difesa sono state respinte: il giudice ha convalidato l’arresto, mantenendo l’uomo in carcere con l’accusa di omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso. .
Mentre la giustizia segue il suo corso, la comunità si stringe attorno alla famiglia di Federico. I funerali del ragazzo si terranno oggi nella chiesa del Sacro Cuore, un momento di profondo dolore per tutti coloro che lo conoscevano, a partire dalla sua famiglia, che continua a chiedere giustizia per il loro figlio.