Un normale sabato sera di fine agosto si è trasformato in un incubo per una giovane famiglia di Latina. Mentre si recavano in centro per una passeggiata, una coppia con i loro due figli piccoli è stata vittima di un episodio che li ha lasciati profondamente scossi.
L’incidente è avvenuto intorno alle 22:20 nei pressi del quartiere Nicolosi. L’auto della famiglia era ferma al semaforo tra via Emanuele Filiberto e via Vittorio Veneto, quando un uomo in bicicletta elettrica ha urtato il veicolo. Il conducente è sceso per controllare i danni e ha trovato il paraurti staccato. L’uomo in bici, descritto come visibilmente ubriaco e di origine nordafricana, ha cercato di rimediare al danno a calci, peggiorando la situazione e ignorando le proteste della famiglia.
Da quanto si apprende il conducente ha subito chiamato i soccorsi, ma la risposta è stata che in quel momento non c’erano pattuglie disponibili, tutte già impegnate su altri interventi. Nel frattempo, la situazione è degenerata. L’uomo in bicicletta è stato raggiunto da un gruppo di amici che, in un clima di crescente tensione, lo hanno spalleggiato. La famiglia si è sentita accerchiata e, temendo il peggio, ha deciso di risalire in auto per allontanarsi. A quel punto, due uomini del gruppo hanno cercato di bloccare il veicolo. Solo un urlo disperato della moglie ha fatto desistere gli aggressori.
Fortunatamente, la famiglia è riuscita a fuggire senza conseguenze fisiche, ma l’esperienza ha lasciato un segno profondo, dimostrando come, anche a pochi passi dal centro città, possano verificarsi episodi di tale violenza e insicurezza. La serata che doveva essere solo un tranquillo momento di svago in famiglia si è trasformata in un’esperienza terrificante.