Dopo anni di incertezze e false partenze, caratterizzati da contenziosi legali, richieste di risarcimento e un’iniziativa incompiuta che si è rivelata un miraggio, l’amministrazione comunale di Latina sta riaccendendo le speranze per un sistema di trasporto rapido di massa. L’obiettivo è creare un collegamento tra Latina Scalo, il cuore della città e i quartieri densamente popolati di Q4 e Q5. Autobus elettrici da 18 metri che viaggeranno su corsie dedicate, promettendo di rivoluzionare la mobilità urbana.
Nella giornata di ieri, un passo significativo è stato compiuto con l’approvazione a maggioranza della delibera numero 79 di project review da parte della commissione congiunta Trasporti e Pianificazione. È stata ufficialmente stabilita la scelta del tracciato per la Linea 1 su via Epitaffio. Questa decisione scaturisce da un processo partecipativo avviato in un consiglio comunale monotematico del 29 novembre 2024, richiesto dalle opposizioni, dove sono state presentate le diverse proposte di tracciato e per la prima volta i dettagli del progetto di bus rapid transit.
La scelta di via Epitaffio, rispetto all’alternativa di via Chiesuola, è stata motivata da una serie di benefici chiave. Il progetto mira a ridurre i tempi di collegamento con Roma, incrementare l’uso del trasporto pubblico locale elettrico, decongestionare il traffico veicolare privato, migliorare l’accessibilità per i residenti dei quartieri Q4 e Q5. Con un valore complessivo di oltre 156 milioni di euro, il progetto si inserisce strategicamente nel più ampio Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), delineando una visione a lungo termine per una città più connessa e sostenibile. I finanziamenti proverranno da 80 milioni di euro recuperati dai fondi destinati alla precedente “metro” e altri 70 milioni dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.