Tre giovani di età compresa tra i 20 e i 21 anni, di etnia rom e nazionalità rumena, sono stati arrestati ieri sera dai Carabinieri della Stazione di Borgo Grappa e della Sezione Radiomobile. I tre, residenti nella comunità di Al Karama e attualmente dimoranti presso l’ex Rossi Sud, sono stati sorpresi mentre tentavano di rubare all’interno del mobilificio “Campani Mobili”, andato a fuoco lo scorso 10 aprile in via del Crocifisso.
L’allarme è scattato grazie a una segnalazione giunta al 112 che indicava la presenza sospetta di persone all’interno dell’attività commerciale, già sottoposta a sequestro preventivo in seguito al devastante incendio. Al loro arrivo, i Carabinieri hanno effettivamente trovato i tre giovani che rovistavano tra le macerie del mobilificio.
I Carabinieri hanno accertato che i tre stavano trafugando attrezzi da lavoro, che avevano già accantonato con l’intento di portarli via. L’intervento tempestivo ha permesso di recuperare tutto il materiale, che è stato prontamente riconsegnato ai legittimi proprietari. I giovani, difesi dagli avvocati Alessia Vita e Valentina Sartori, sono stati immediatamente arrestati per tentato furto.
Condotti dinanzi al Tribunale di Latina per il rito direttissimo, il giudice monocratico Enrica Villani ha convalidato l’arresto, ma ha concesso ai tre la scarcerazione e una misura cautelare meno afflittiva: l’obbligo di firma. Il giudice ha inoltre concesso i termini a difesa, rinviando il giudizio al prossimo 12 giugno, quando i giovani saranno nuovamente chiamati in Tribunale per il rito direttissimo.