Ancora paura ad Aprilia per una nuova sparatoria. Nella notte appena trascorsa, intorno a mezzanotte, i residenti di via Guido Rossa, la continuazione di via Aldo Moro tristemente nota per il ritrovamento di un ordigno esplosivo, sono stati svegliati da una serie di forti detonazioni. Cinque o sei distinti boati che, se in un primo momento potevano sembrare petardi, sono stati subito identificati da molti come colpi d’arma da fuoco, spingendo alla chiamata immediata dei Carabinieri. La sequenza di spari è stata seguita dal rumore inequivocabile di uno o più veicoli che si allontanavano a tutta velocità.
Questa volta, l’azione criminale sembra essersi diretta in modo inquietante contro le abitazioni: i colpi, infatti, si sarebbero infranti contro balconi e finestre dei palazzi che affaccianou un’arteria stradale trafficata. Gli inquirenti ritengono probabile che i colpi fossero indirizzati contro un edificio situato all’inizio della via, un’ipotesi che ha focalizzato l’attenzione degli investigatori del Reparto Territoriale di via Tiberio, tornati sul luogo nella giornata di ieri per ulteriori accertamenti.
Due pattuglie dei Carabinieri hanno bloccato gli accessi a via Guido Rossa, sia dal semaforo di via Mascagni che da via Sassari nella direzione opposta. Gli investigatori hanno metodicamente perlustrato non solo la carreggiata, ma anche le aree verdi adiacenti alle palazzine. Proprio in queste zone sarebbero stati rinvenuti e posti sotto sequestro bossoli e, forse, anche delle ogive. Gli inquirenti sono ora impegnati a stabilire il tipo di arma utilizzata e se essa sia collegabile ad altri episodi criminosi recenti che hanno interessato la zona.
