Una corsa finita a pochi metri da casa, al termine di una lunga, inspiegabile carambola, difficile da ricostruire anche per gli agenti della polizia municipale e i carabinieri intervenuti per i rilievi.
Ivan Basto, 30 anni, abitava al civico 102 di via Epitaffio. Ieri sera, intorno alle 18,30, tornava probabilmente verso casa alla guida della suo Fiato Doblò, ma a casa non è mai arrivato. Il suo furgoncino grigio metallizzato si è scontrato con un’altra auto e poi è carambolato contro un pullman di linea che viaggiava nell’opposto senso di marcia, finendo fuori strada. La scena, lungo via Epitaffio, è da rabbrividire. Un lungo tratto di strada resta completamente chiuso al traffico per diverse ore. Da ambo i lati della careggiata si contano cinque mezzi coinvolti, quattro auto e un pullma del Cotral finito fuori strada, con il parabrezza in frantumi. Sul lato opposto della strada, il Doblò guidato dalla giovane vittima, mentre diversi metri più avanti altre tre auto, una Fiat Tipo, una Micra e una Stilo, l’unica rimasta quasi intatta. A raccontare la scena dell’incidente è proprio il ragazzo che era alla guida della Stilo e che percorreva via Epitaffio in direzione Latina scalo. Si è trovato improvvisamente stretto tra il mezzo del Cotral e la Micra e riesce a spiegare solo di aver visto il furgoncino carambolare verso il pullman, mentre davanti a lui si scontravano le altre due auto. Secondo una prima ricostruzione dei vigili urbani, l’auto del 30enne, proveniente da Latina Scalo, si è scontrata prima con la Fiat Tipo che era ferma al centro per girare verso una traversa di sinistra, poi ha girato su se stessa finendo la sua corsa contro il mezzo del Cotral, mentre la Tipo ha travolto la Nissan che proveniva dall’opposto senso di marcia. Per estrarre il corpo di Ivan Basto è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il bilancio è di altri cinque feriti, il più grave Maurizio Trambaioli, 62 anni, il conducente della Tipo trasportato in ospedale con un codice rosso. Meno gravi le condizioni di altri quattro feriti, tra cui il conducente del Cotral. Poco dopo, il luogo dell’incidente è stato raggiunto da familiari e amici della giovane vittima, che lavorava in una piccola ditta edile di famiglia.
