“Impedire la chiusura delle sedi distaccate di Terracina e Gaeta è una battaglia che non riguarda solo gli avvocati, interesserà tutta la gente della nostra provincia. Bisogna combattere insieme, senza personalismi o fughe in avanti. Confermo la solidarietà al percorso dell’ordine forense, continuando a rappresentare ai livelli parlamentari e governativi nei nuovi assetti gli enormi disagi che graveranno su cittadini, imprenditori, associazioni e collettività tutta.”
Orlando Tripodi, candidato al Consiglio regionale del Lazio per il Popolo della Libertà, interviene in merito alla soppressione prevista a fine 2013 delle sedi giudiziarie distaccate. Ha partecipato martedì scorso all’incontro organizzato dal consiglio provinciale dell’ordine degli avvocati con i candidati, fortemente convinto che la battaglia per non sopprimere le sedi di Terracina e Gaeta deve interpellare l’intera collettività della provincia, come da mesi sollecita l’ordine professionale.
“Non ho voluto entrare in maniera emotiva e opportunistica nella settimana di agitazione indetta dagli avvocati, ma negli ultimi mesi ho già rappresentato più volte a Roma le analisi e gli impatti negativi previsti che il riassetto delle sedi giudiziarie nella nostra provincia prevederà. Sono ripercussioni drammatiche che ricadranno in primis sui professionisti che operano nei tribunali, ma immediatamente dopo su tutta la gente del nostro territorio. Non facciamo gli errori del passato, come è avvenuto in occasione di scelte regionali strategiche, penso all’aeroporto civile o al potenziamento delle infrastrutture di trasporto (es. sistema portuale del sud Lazio, Super-Pontina). Non avremo futuro se ci affideremo a protagonismi inconcludenti, dobbiamo operare in maniera convinta e corale, su percorsi praticabili. Ho sinora condiviso il percorso proposto dal collegio forense della nostra provincia, e insieme a me c’è un forte desiderio di aprire un fronte comune per rappresentare ai livelli governativi e parlamentari nei nuovi assetti previsti, per convergere su proposte incisive.”
Tripodi conferma quindi l’interesse ad una convergenza compatta e corale sulle posizioni che l’ordine degli avvocati sta configurando, in vista dell’invio prossimo della documentazione prevista indirizzata al Consiglio Superiore della Magistratura. Il candidato regionale rappresenterà nei prossimi giorni questa posizione negli incontri in calendario sul territorio provinciale con avvocati e categorie economiche interessate, a partire dalle città di Terracina e Gaeta significativamente interpellate.