Parliamo dell’inchiesta sulla morte del giovane calciatore Lorenzo Giannandrea sul campo del Priverno avvenuta nel maggio del 2010. Secondo la Procura di Latina, il ragazzo non poteva svolgere attività agonistiche. Un anno prima di morire era stato visitato da un medico del Bambin Gesù’ il quale aveva scritto una relazione in cui specificava che Giannandrea poteva effettuare attività sportive ma non di tipo agonistico.
Latina, colpo da migliaia di euro in un noto centro sportivo sulla Pontina: indagini in corso
Nella notte tra lunedì e martedì, un noto centro sportivo situato lungo la statale Pontina, nella zona di Borgo Isonzo,...