Oggi, nella sala conferenze della nuova sede della Cgil, alla presenza del Segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio, Claudio Di Berardino, il Comitato Direttivo ha eletto il nuovo Segretario Generale della Camera del Lavoro di Latina. Con l’87% dei favori del direttivo è stato eletto Anselmo Briganti alla carica di Segretario Generale della Cgil pontina. 45 anni, Briganti è stato fino a ieri mattina, alla guida della Filcams Cgil il sindacato del terziario e servizi. La Cgil quindi sceglie, in continuità con la politica dei quadri, la linea del rinnovamento dei quadri dirigenti.
A lui spetterà il compito, per altro non facile, di guidare la Confederazione di via Cerveteri nei prossimi anni, che si presentano difficili, sia per la situazione economica più generale, sia per le annose vicende che riguardano il territorio della provincia di Latina.
La decisione di eleggere il nuovo Segretario Generale è scaturita dalla scadenza naturale del mandato di Salvatore D’Incertopadre, che ha guidato in questi otto anni, la Cgil di Latina, continuando nell’azione di presenza sul territorio e di qualificazione della Cgil culminata con l’inaugurazione della nuova sede di via Cerveteri. A Salvatore D’Incertopadre, che in questi anni ha sapientemente saputo costruire il ringiovanimento dei quadri dirigenti della Cgil e un clima di collaborazione e di rilancio dell’azione sindacale sul territorio, vanno i ringraziamenti del popolo della Cgil, fatto di decine di migliaia di iscritti sul territorio, per il certosino lavoro effettuato e i migliori auguri per i compiti futuri a cui sarà sicuramente chiamato dalla Confederazione.
Felicitazioni e un auspicio di buon lavoro giungano invece ad Anselmo Briganti che, proprio per la sua giovane età , saprà sicuramente interpretare il cambiamento dei tempi e le diverse esigenze che il mutato mondo del lavoro e dell’economia in genere stanno producendo. A lui e a tutta la Cgil, il compito di intercettare questi cambiamenti e i nuovi bisogni dei lavoratori, delle lavoratrici e dei cittadini, al fini di mettere in campo iniziative che portino risposte concrete in un momento di grande difficoltà .