Il presidente della provincia di Latina Armando Cusani è stato condannato a due anni di reclusione nell’ambito del processo per gli abusi edilizi nell’hotel “grotta di Tiberio” a Sperlonga. La sentenza è stata emessa dal collegio penale del tribunale di Latina presieduto dal giudice Lucia Aielli. Due anni anche per il suocero di Cusani, Erasmo Chinappi, un anno per il tecnico comunale Antonio Faiola. Sotto accusa alcuni lavori effettuati all’interno della struttura. “E’ una sentenza politica – ha commentato Cusani dopo la lettura del dispositivo – andremo in appello per dimostrare che non c’è stato nessun abuso”. La sentenza prevede anche l’obbligo di demolizione delle opere abusive.
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