Il progetto, firmato dall’arch. Silvia Mastrantoni e dall’ing. Alberto Giora, è stato ideato grazie all’imprenditore Claudio Barboni in collaborazione con l’amministrazione comunale ed ha portato al rifacimento della pavimentazione in travertino e la costruzione di un’aiuola centrale divisa in tre parti: una ricoperta di manto erboso, una centrale di marmo che circonda il basamento della statua ed una terza con piante alloggiate in un tappeto di lapilli di colore rosso. L’intento è rappresentare il tricolore della bandiera italiana. Tali lavori sono stati realizzati di concerto con i tecnici del Comune di Latina, a costo zero per l’amministrazione grazie al contributo delle aziende:
Barboni
Damiani Marmi
Edil Gi.Ma
Famiglia Patria
I lavori sono stati realizzati da Federico Prete e Marcello Campoli.
Il Comune di Latina ha poi operato una serie di interventi, tra cui la riqualificazione dell’arredo urbano e delle aiuole, il rifacimento del manto stradale, del verde pubblico e della segnaletica.
Ma al progetto complessivo hanno collaborato anche altre aziende e singoli cittadini, considerato che ora la piazza si snoda attorno alla grande statua del “Seminatore”. Come noto, la statua era una delle quattro che abbelliva la casa del contadino” di corso Matteotti, poi abbattuta negli anni sessanta. Il “Seminatore” venne acquistato dalla famiglia Galanti, che nel 2005 donò la statua al Comune di Latina grazie alla generosità di Imo Galanti e dei suoi familiari. Dopo essere stata collocata provvisoriamente nel portico d’ingresso della sede della Coldiretti, in via Don Minzoni, la statua è stata poi restaurata grazie anche al contributo dell’azienda “FERROCEM”, all’impegno dell’associazione d’arte contemporanea “Lingua del camaleonte” e al lavoro del restauratore Roberto Andreatini. Quindi il Comune di Latina ha deciso di posizionare la statua al centro di piazza Buozzi, con l’edificio del Tribunale a fare da splendida quinta.
“Con il rifacimento della piazza non solo abbiamo valorizzato un importante spazio al centro della città ma abbiamo trovato finalmente degna collocazione alla statua del “Seminatore” simbolo della nostra giovane storia – afferma il Sindaco Giovanni Di Giorgi – E’ con orgoglio che annunciamo il completamento dei lavori grazie anche alla collaborazione di tante aziende e singoli cittadini a cui il mio sentito ringraziamento. E’ un bel regalo per la città in occasione dell’80° compleanno”