La Corte d’Appello di Roma ha confermato la condanna a due anni disposta in primo grado a carico di Carmen Lorenzi, proprietaria del terreno, e al figlio Carmine Ciccone, titolare della Petrarca Immobiliare. I due erano accusati di concorso in lottizzazione abusiva. Sono stati invece prosciolti, per la prescrizione dei reati, l’ex sindaco di Sabaudia Salvatore Schintu e i due dirigenti comunali Carlo Gurgone e Vincenzo D’Arcangelo. Rigettata dai giudici di secondo grado la richiesta di risarcimento per le parti civili che ora dovranno pagare anche le spese del processo.
Drammatica notte di follia a Roma per un giovane di Latina: era scomparso da giorni
Una vicenda angosciante avrebbe coinvolto in queste ore un trentaduenne di Latina, la cui scomparsa aveva destato la preoccupazione dei...