La Corte d’Appello di Roma ha confermato la condanna a due anni disposta in primo grado a carico di Carmen Lorenzi, proprietaria del terreno, e al figlio Carmine Ciccone, titolare della Petrarca Immobiliare. I due erano accusati di concorso in lottizzazione abusiva. Sono stati invece prosciolti, per la prescrizione dei reati, l’ex sindaco di Sabaudia Salvatore Schintu e i due dirigenti comunali Carlo Gurgone e Vincenzo D’Arcangelo. Rigettata dai giudici di secondo grado la richiesta di risarcimento per le parti civili che ora dovranno pagare anche le spese del processo.
Tragedia stradale sulla Litoranea a Sabaudia: muore un giovane di 15 anni
Un grave incidente stradale si è verificato nel primo pomeriggio di oggi lungo la Litoranea a Sabaudia, nei pressi dell’incrocio...