L’operazione condotta dalla squadra mobile di Latina contro il clan Ciarelli-Di Silvio, che ha portato all’arresto di 34 persone, e’ stata definita dalla Procura e dalla Questura la più importante dopo la guerra criminale iniziata nel 2010 . Le indagini hanno permesso di accertare che gli arrestati hanno costituito tra loro un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di reati in materia di detenzione, porto e cessione illegale di più armi da sparo, omicidi, tentati omicidi, lesioni, incendi, rapine, estorsioni, usura, trasferimenti fraudolenti di valori e cessione di sostanze stupefacenti.
Tra gli arrestati anche un noto immobiliarista del capoluogo pontino e alcuni incensurati. I vertici del sodalizio criminale sono stati individuati in Carmine, Pasquale e Ferdinando Ciarelli, ma anche Giuseppe Di Silvio. Sventati dalla polizia 4 tentati omicidi.