Il quarto appuntamento della rassegna EnoArte, nata dalla collaborazione tra MAD Rassegna d’Arte Contemporanea a cura di Fabio D’Achille e la Delegazione AIS Latina (Associazione Italiana Sommelier) curata da Roberto Mannucci e Davide Marrocco è giovedì 23 febbraio.
All’interno dell’Hotel Europa la Delegazione AIS, assieme a stand gastronomici, proporrà la degustazione di vini delle cantine più rappresentative dell’Umbria, e contestualmente MAD curerà l’esposizione personale di Marco Ugo. Le opere di Ugo saranno allestite nella Sala Italia, dove potranno essere visitate soltanto il giorno dell’inaugurazione, e nella hall dell’albergo, in cui saranno visibili al pubblico fino al 7 marzo. Il vernissage sarà accompagnato dalle selezioni musicali di Massimo De Martino.
Marco Ugo è un giovane artista pop che ha già esposto in diverse occasioni: nell’Estemporanea di street art di Piazza San Marco a Firenze nel 2008; a “Paratissima” a Torino nel 2010; a “78 artisti x 78 anni” a Latina nel 2010; alla personale “091” a Roma nel 2011; alla collettiva “Art et Pax” presso la Chiesa di Santa Maria in Porta Paradisi a Roma e ad “Artexpo” (Fiera dell’Arte Contemporanea di Arezzo) nel 2011. Segnaliamo che la tela intitolata “Duomo che vola” esposta in quest’ultima mostra, rappresentante il souvenir del duomo scagliato all’ex Premier italiano, è stata selezionata dall’Accademia delle Belle Arti di Roma.
Dal 2008 collabora attivamente con MAD Rassegna d’Arte Contemporanea: tra le sue ultime esposizioni si annovera la personale per MAD Friuli e la partecipazione all’edizione 2011/2012 alla collettiva “ArtiGiàNATALE”. Il suo linguaggio artistico è strettamente legato alla grafica, con una netta prevalenza della linea sul colore, relegato quest’ultimo a semplice mezzo di riempimento e caratterizzato da campiture nette e uniformi e da tonalità accese e squillanti. Sulla poetica artistica di Marco Ugo riportiamo il testo critico di Fabio D’Achille:
“Il lavoro artistico di Marco Ugo, ironico e pop, traccia un messaggio forte che parla piuttosto palesemente di tematiche sociali e soprattutto del fatto che per molti giovani ormai, al contrario di quello che si pensa, siano sempre più importanti i fatti di politica e società. Infatti già nel MAD INVASION di qualche anno fa insieme a moltissimi artisti di Latina, Marco esponeva quadri che parlavano di tematiche estremamente importanti quali il fumo (ad esempio una delle sue manie artistiche è quella di assemblare e comporre gli avvisi di nocività dei pacchetti di sigarette su molte delle sue tele) oppure l’importanza dell’individualità nei gruppi”(…).
