L’azione coordinata a livello regionale a firma ‘La Foresta che avanza’. Striscioni a Latina, Formia e Gaeta ma anche a Roma, Viterbo, Frascati, Civita Castellana, Sant’Oreste,Paliano.
Striscioni contro la vivisezione a firma ‘La foresta che avanza’ sono comparsi nella notte nelle strade del centro di Roma, Viterbo, Latina, Frascati, Civita Castellana, Sant’Oreste, Paliano, Formia e Gaeta..
”Vivisezione frode scientifica”, ”Vivisezione falsa scienza”, ”Gli animali conoscono un solo colore, quello del sangue”, ”Gli animali non conoscono la politica, solo la sofferenza” i messaggi lanciati dall’associazione animalista vicina a CasaPound Italia, che scende in campo contro la direttiva sulla vivisezione approvata l’8 settembre scorso dal Parlamento Europeo.
”Una direttiva – sottolinea l’associazione – che, presentata come uno strumento per ridurre gli esperimenti sugli animali, permetterà, invece, di aggirare i limiti posti dalle precedenti normative, consentendo ad esempio di utilizzare più volte lo stesso animale anche in procedure che causano intenso dolore, sofferenza e angoscia; di sperimentare su cani e gatti e su animali selvatici anche in via d’estinzione, di eseguire toracotomie ed altre operazioni senza anestesia o analgesici; di sottoporre gli animali a test di stress psicologico e fisico come isolamento e nuoto forzato; di effettuare interventi invasivi a scopi didattici”.