Il candidato sindaco del centrosinistra, Claudio Moscardelli, interviene su aspetti essenziali del suo programma. Il primo riguarda la sicurezza stradale. «Sulle strade di Latina si verificano troppi incidenti, spesso con conseguenze drammatiche che colpiscono tante famiglie. Sono necessari un moderno sistema infrastrutturale e la diversificazione dei mezzi per la mobilità, nonché sensibilizzazione di tipo culturale attraverso progetti per l’educazione alla legalità e al rispetto della vita – afferma Moscardelli – Va predisposto un vero e proprio pacchetto sicurezza che comprenda la nomina del responsabile delle politiche per la sicurezza; un programma di rafforzamento dell’organico dei Vigili Urbani per il servizio 24 ore su 24, un sistema di videosorveglianza; l’istituzione di un numero verde per consentire ai cittadini di segnalare disagi e problemi; progetti di educazione alla legalità e per la sicurezza nelle scuole; il potenziamento dell’illuminazione pubblica nei quartieri e nei borghi; investimenti sulla rete viaria per aumentare la sicurezza delle strade; l’istituzione di una consulta per la sicurezza con associazioni di volontariato ». Moscardelli poi torna sul confronto fra candidati sindaco organizzato da Federalberghi: « Un dissennato operato pubblico ha di fatto penalizzato l’attuale sviluppo della marina di Latina. Basta con i Concorsi per le idee della Marina, serve un progetto concreto e realizzabile a breve come può essere la pedonalizzazione e la pavimentazione del tratto di lungomare ora carrabile. Le linee guida per la riqualificazione del territorio costiero comprendono diversi indirizzi programmatici: dal recupero ambientale della fascia dunale, alla riqualificazione delle infrastrutture viarie principali e secondarie, che potenzi i collegamenti della Marina di Latina con le principali arterie viarie esistenti e con i principali centri urbani, nonché con il sistema dei Monti Lepini, tenendo in considerazione la riproposizione della Strada Mare-Monti, prevista dal PRG vigente. La riqualificazione passa anche dall’incentivazione delle attività produttive legate alla cantieristica navale connesse anche alla presenza del porto canale di Rio Martino».
Fabio Benvenuti dal Corriere Pontino del 30 aprile 2011