Rilanciare l’iniziativa politica e l’immagine del partito attraverso cinque manifesti che corrispondono ad altrettante emergenze della provincia : acqua, sanità, criminalità, rifiuti e lavoro. Il nuovo corso del Partito Democratico targato Enrico Forte passa anche per una campagna di comunicazione sull’intero territorio provinciale realizzata dall’agenzia di comunicazione Stratego. Manifesti di due diverse misure che all’insegna dello slogan “Si può fare, si deve fare” trasmettono messaggi chiari e immediatamente percepibili e puntano a far identificare il Pd, come ha sottolineato il segretario Forte «come forza politica di tutela dei diritti dei cittadini rispetto a questioni quali l’occupazione, la gestione dell’acqua e dei rifiuti, la sanità e l’emergenza criminalità ». E per la prima volta il partito, da Aprilia fino a San Cosma, parlerà (dal punto di vista comunicativo) con una sola ed unica voce anche per quanto riguarda il sito internet, che è in fase di rivisitazione. «Ogni singolo manifesto – hanno spiegato Gianni Caputo e Simone Altobelli di Stratego – è corredato da un’immagine (le foto di Gabriele Tamborrelli) che, con una tecnica volutamente “acquarellata” rappresenta ciascuna delle emergenze del territorio rispetto alle quali si vuole lanciare un messaggio chiaro. Il tutto con un percorso temporale che si chiude con l’ultimo slogan, quello che invita appunto a scegliere il Partito Democratico». Il Pd insomma ha scelto di parlare con un linguaggio nuovo archiviando modalità di espressione superate che, evidentemente, non riuscivano a trasmettere granché.
Elena Ganelli dal Corriere Pontino del 9 marzo 2011
