Il gruppo morti bianche ha piantato 13 croci bianche ai piedi del monumento ai caduti sul lavoro a Cisterna, tante quanti sono i morti accertati per tumore causato dal contatto con agenti cancerogeni durante gli anni passati in fabbrica. Una vicenda iniziata’ nel 2001 con la prima denuncia ed il conseguente processo che si concluse nel 2008 con la condanna della società che produce pneumatici. Il presidente dell’associazione rende noto che dalla fine del procedimento giudiziario ad oggi, altri 5 ex operi si sono ammalati e alla fine di quest’anno dovrebbe aprirsi un nuovo processo.
“Non volevo scrivere, ma devo farlo”: la lettera della madre del bimbo ferito in centro a Latina
Un tranquillo pomeriggio di sabato si è trasformato in un incubo per una famiglia del posto, quando un bambino di...





