C’e’ forse una pista passionale per l’omicidio di Antonio Aversano, 67 anni, ucciso con 14 coltellate e il cui cadavere, parzialmente carbonizzato, e’ stato ritrovato ieri mattina nella sua villetta di via Ezio, a Sabaudia. Il corpo e’ stato ritrovato riverso sul letto e nella stanza i carabinieri hanno scoperto un coltello da cucina. Nella villetta non ci sarebbero segni di effrazione. Si scava cosi’ nella vita privata dell’uomo, nei suoi ultimi incontri e non si esclude anche il movente sessuale.
“Non volevo scrivere, ma devo farlo”: la lettera della madre del bimbo ferito in centro a Latina
Un tranquillo pomeriggio di sabato si è trasformato in un incubo per una famiglia del posto, quando un bambino di...






