Ignazio Sicignano ora è accusato di omicidio volontario
“Ho sparato quando me lo sono trovato di fronte all’improvviso. Ho avuto paura. Ho pensato che dovevo difendere la mia famiglia, mia moglie, i miei figli, con i bambini piccoli che abitano al piano di sotto. Ma non volevo che morisse, non volevo…”. Si difende così, secondo quanto racconta La Stampa, Ignazio Sicignano, il pensionato che ha ucciso un ladro che era entrato durante la notte nella sua casa a Vaprio d’Adda. Sicignano ha 65 anni, ed è originario di Terracina. L’uomo vive ormai da quasi 50 anni nel Comune della provincia di Milano.
Sul pensionato pende ora l’accusa di omicidio volontario anche se – spiegano fonti della procura “l’accusa di omicidio volontario per il momento ha soprattutto una funzione tecnica: ci consente di fare accertamenti, che altrimenti non potremmo fare”.