Sono stati rinviati entrambi a giudizio i due uomini che si trovavano alla guida delle auto protagoniste dell’incidente stradale avvenuto su via Vespucci il 1 gennaio 2009 nel quale persero la vita una donna e la sua bambina di 9 anni. Angelo Gentile e Carlo Cavazzina, assistiti dagli avvocati Luca Giudetti e Giuseppe Napoleone, sono comparsi ieri mattina davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Guido Marcelli per rispondere di omicidio colposo. L’incidente stradale del quale si sono resi protagonisti risale al 1 gennaio di due anni fa: quel pomeriggio in via Vespucci due auto, una con a bordo due persone e l’altra con a bordo altre otto che stavano andando al circo, (condotte da Gentile e Cavazzina) si erano appena toccate dopo un’improvvisa sbandata di una delle due. Un’auto, uscendo di strada, si era schiantata contro la pompa di benzina in un distributore e la piccola Emily Pascariello, 9 anni, era morta in seguito alle ferite riportate nello scontro. Poco dopo era morta anche la mamma di 33 anni, Simona Cerasoli, residente a Cisterna. Il bilancio finale del drammatico incidente contava altre otto persone ferite: una scena drammatica sia per i soccorritori che all’ospedale Goretti. Ieri mattina l’udienza preliminare a conclusione della quale il gup, accogliendo la richiesta del pm ha rinviato a giudizio i due imputati il cui processo per omicidio colposo inizierà il 6 giugno prossimo davanti al giudice monocratico Valentini.
Elena Ganelli dal Corriere Pontino del 15 marzo 2011