Da anni ormai abbiamo imparato a convivere con le nuove tecnologie che migliorano la nostra vita. Tra le innovazioni tecnologiche più importanti degli ultimi anni c’è la realtà virtuale. Come ci suggeriscono gli esperti la Realtà Virtuale è un ambiente esclusivamente digitale creato da uno o più computer che simula la realtà effettiva e la ricrea in modo non tangibile e che viene veicolato ai nostri sensi mediante delle console che consentono una interazione in tempo reale con tutto ciò che viene prodotto all’interno di tale mondo; questo scambio di dati è permesso da dispositivi informatici, per la maggior parte visori per la vista, guanti per il tatto ed auricolari per l’udito, e consentono un’immersione completa nella simulazione creata in modo tridimensionale e dinamico accedendo a tutta una serie preordinata di contenuti che vengono esplorati in modo da costruire un vero e proprio mondo parallelo verosimile. La realtà virtuale ci dà una grossa mano in diversi aspetti della nostra vita, compreso il mondo della moda, quello della medicina e quello dell’architettura.
Realtà virtuale e medicina
Nel campo medico la Realtà Virtuale sta diventando uno strumento non soltanto formativo, ma anche terapeutico ed operativo, con l’epilogo più famoso ad aprile di un anno fa al Royal London Hospital dove si è svolta in collegamento con L’India la prima operazione chirurgica della storia in VR trasmessa in tempo reale; nel campo della riabilitazione sia fisica che quella cognitiva, la Realtà Virtuale grazie alla sua enorme capacità di poter simulare passi giornalieri con livelli di complessità crescenti consente di poter effettuare una sorta di allenamento personalizzato del paziente all’interno di un sistema sicuro e controllato accompagnandolo dall’inizio della patologia (come ad esempio un incidente od una malattia) fino ad un graduale reinserimento all’interno della società.
Nel campo operatorio la Realtà Virtuale (e soprattutto la Realtà Aumentata) permettono di operare in situazioni molto difficoltose e di alta pericolosità quali ad esempio quelle comprese tra il cervello e il busto; sfruttando la terza dimensione vi è la possibilità di osservare dettagli non visibili a occhio nudo grazie ad una esocamera manovrata dal chirurgo e tramite le immagini che vengono amplificate su un monitor, esso può agire con maggior precisione limitando la zona dell’intervento e aumentando sia l’efficacia dell’operazione sia un recupero più rapido del paziente.
Realtà virtuale ed architettura
La realtà virtuale è molto utile nella progettazione edile, sia di costruzione sia di ristrutturazione che di interni, con una netta distinzione ed integrazione tra la progettazione in 2 dimensioni, in CAD ed in VR; nel primo caso si guarda come dovrebbe essere il risultato dell’idea tramite software di progettazione mentre con la Realtà Virtuale si vive il risultato; in questo modo si evitano quelle spiacevoli sensazioni di diversità tra l’idea originaria ed il risultato reale quali ad esempio il posizionamento dei mobili richiesti dal cliente o l’installazione di un certo tipo di illuminazione. Grazie a software di rendering 3D di tipo immersivo inoltre si può già costruire ed esplorare palazzi e abitazioni virtuali prima dell’inizio della costruzione, in modo da poter verificare eventuali deficit progettuali evitando costose modifiche.
La moda
Nel campo della moda, invece, la realtà virtuale consente di poter indossare gli abiti con gli accessori ad essi correlati prima di acquistarli e senza avere quella fastidiosa (per alcuni) necessità di passare a provarli all’interno di un camerino scorrendo tutto il magazzino del negozio, e senza avere l’angoscia di trovare la taglia giusta.
Il futuro
Con queste premesse ci si aspetta davvero tanto in futuro dalla realtà virtuale, anche nel mondo dei giochi. Pensiamo ad esempio agli appassionati di casinò games che grazie alla realtà virtuale si potranno vedere catapultati ad un tavolo di blackjack o di poker oppure agli amanti dei giochi di sport che potranno vivere un’esperienza gioco davvero incredibile. Nel 2030 l’Agenzia Spaziale Europea manderà delle persone su Marte, ma nel frattempo la realtà virtuale resta l’unico modo per gli umani di sperimentare in prima persona la vita sul pianeta rosso senza lasciare la Terra.
Non a caso, l’industria spaziale è tra i leader nell’implementazione della realtà virtuale. E la creazione di simulatori che catturano l’esperienza di un viaggio interstellare non è improbabile!
I problemi di latenza e larghezza di banda hanno ostacolato una corretta implementazione della realtà virtuale. Tuttavia, con il 5G non si avranno più questi problemi.
Inoltre, la combo 5G e VR è rivoluzionaria per gli strumenti di comunicazione: entro il 2030, la connettività basata su VR potrebbe essere implementata su Skype, Google Hangouts e altre app per le videochiamate.
In questo modo potrebbe migliorare la qualità del lavoro a distanza e si avranno cambiamenti significativi nei posti di lavoro.